Comprano neonato a Santo Domingo, arrestati italiani

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Sono stati arrestati due italiani a Santo Domingo in procinto di lasciare la Repubblica Dominicana con un bambino di 4 mesi che avevano appena comprato per 10mila euro.

Si tratta dei due coniugi Rodolfo Subrizi e Lucila Magnanti. Con  loro sono finite in carcere quattro persone. Tutti sono accusati di far parte di una rete dedita al traffico di neonati da destinare alla vendita agli stranieri.

Il bambino veniva “offerto”agli acquirenti  stranieri mentre la madre naturale si trovava ancora in fase di gestazione. Lo straniero poi arrivava in Repubblica Dominicana al momento del parto  e insieme alla donna dichiarava il figlio come suo.

La legge dominicana (n. 137–03 del 2003) punisce severamente tutte le forme di tratta umana con pene fino a 20 anni di carcere, tuttavia il fenomeno è estremamente  diffuso, tanto che la Repubblica Dominicana si situa al terzo posto al mondo per la tratta  umana, dopo Brasile e la Tailandia  e le Filippine, secondo l’Organizzazione  Internazionale delle Migrazioni (OIM).

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