Il Video della liberazione di Clara Rojas e Consuelo González de Perdomo

12 commenti

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    Anonimo ha detto:

    http://www.aporrea.org/ddhh/n107362.html
    Questo in sintesi il commento di Piedad Cordoba, è consigliabile seguire con attenzione il video della trasmissione linkato su Aporrea:

    * El gesto unilateral de las Farc fue de muchísimo riesgo, explicó la senadora, quien estuvo en unos de los helicópteros que fue a buscar a las liberadas. Insistió en que, al ver desde el aire lo que había hecho las Farc para liberar a Clara y Consuelo, se convenció del enorme riesgo que corrieron. “Es una decisión que le convence de la importancia de una zona de despeje.”

    * Dijo Córdoba que “fue muy gratificante encontrarlas (a Clara y Consuelo) como las encontré, pero además con el ánimo y el interés de defender el acuerdo humanitario.”

    * Indicó que Las Farc entregaron las pruebas de vida de unos diez secuestrados. Mencionó los siguientes nombres: Orlando Beltrán, Alan Jara, Eduardo Gechem Turbay, el coronel Mendieta, Gloria Polanco y el comandante de la policía William Sotelo. También dijo que alguien de nombre “William”.

    * Indicó que el ministro Rodríguez Chacín fue “muy, muy hábil” evadiendo las solicitudes para que le dieran las coordenadas, pero él se mantuvo incólume, burlando cualquier posibilidad de que las mismas se filtraran.

    * La senadora es muy optimista en que pueda ocurrir una reunión entre Chávez y Manuel Marulanda, y que el presidente Álvaro Uribe terminará cediendo ante esa solicitud.

    * También indicó que las Farc recuperaron la credibilidad. Indica que el proceso de paz y el acuerdo humanitario no tiene reversa ni vuelta atrás.

    * Indicó que una de las primeras buenas cosas que debería hacer el gobierno colombiano es liberar a las dos jóvenes que fueron apresadas y acusadas de terrorismo por traer las fe de vida de Ingrid Betancourt y otras personas.

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    Nadie se molestie por ello... ha detto:

    VIDEO — Chávez solicita retirar a las FARC y al ELN de lista de grupos terroristas y las reconozcan como fuerzas insurgentes.

    Chavez, discorso ufficiale all’Assamblea Nazionale: “Lo dico a quelli a cui può dar fastidio: le FARC e l’ELN non sono per niente gruppi terroristi, sono Eserciti, Eserciti veri e propri [Applausi dei parlamentari] che occupano uno spazio, bisogna riconoscere le Forze Armate Rivoluzionarie di Colombia e l’Esercito di Liberazione Nazionale… [ovazione all’impiedi dell’emiciclo] sono forze insurgenti che hanno un progetto politico, che hanno un progetto bolivariano che qui è rispettato!”

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    A.S. ha detto:

    Le s*****aggini dette da Chavez dcovrebbero “molestar” soprattutto coloro che, come Annalisa, avevano sperato che la liberazione della Rojas e di Consuelo Gonzalez aprissero nuove prospettive di pace. Questo — come ogni persona ragionevole dovrebbe comprendere — e’ l’epitaffio della mediazione di Chavez. Speriamo che non lo sia anche di uno scambio umanitario ottenuto da piu seri mediatori (i cubani?). Ma io, ripeto, sono pessimista.

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    Anonimo ha detto:

    Infatti aprono nuove prospettive di pace, ed è da perfetti idioti non rendersene conto.

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    Liberación de rehenes ha detto:

    COLOMBIA: Liberación de rehenes vista desde la cárcel
    Entrevista de Constanza Vieira

    BOGOTÁ, 10 ene (IPS) — Ellas están presas, acusadas de rebelión. Son la otra cara del canje humanitario en Colombia, aquélla que casi nunca se cubre. Contar su versión es acercarse a las razones de la guerrilla de las FARC para mantener rehenes y uniformados en su poder.

    En la cárcel de mujeres El Buen Pastor de Bogotá hay 63 reclusas por rebelión, pero de ellas solamente unas 25 ó 30 realmente hacen parte de las FARC (Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia), insurgencia campesina que se alzó en armas en 1964.

    “Hay mucha gente a la que capturan por rebelión, pero que no tiene ningún compromiso con el movimiento. Son criminalizadas por vivir en un área de influencia guerrillera, y a todo el que este ahí se le considera colaborador de las FARC”, explicó a IPS E., una mujer de menos de 30 años que cumple condena en El Buen Pastor…

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    Luis ha detto:

    Secondo me non apre nuove prospettive di pace (in che modo potrebbe farlo dopo la dichiarazione di Chavez?), e però almeno ha attirato la attenzione della comunità internazionale. Ricordiamo che c’è sempre la Betancourt in ostaggio e che la Francia farà qualunque cosa per riaverla. Per il resto la dichiarazione di Chavez (più o meno dovuta) ha scetanato la reazione (non dovuta) di Uribe e a catena la reazione delle stesse Farc che a questo punto hanno due alternative: continuare a fare regali a Chavez per attirarsi la simpatia del mondo oppure considerare questo gesto come una tantum. Io continuo a dire che sono comunque contento che abbiano liberate quelle due poverette. Meglio nel niente che era stato finora.

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    Guerrillera ha detto:

    Videodocumentario prodotto dal regista danese Lars Von Trier.

    Documental de Frank Piasecki Poulsen. Un año y medio después de haber iniciado contactos con las FARC, les dieron luz verde y viajaron a Colombia, país del que entraron y salieron de forma ilegal en septiembre de 2003, con dinero prestado porque nadie quería apoyar un proyecto tan arriesgado. Poulsen asume que la película puede generar polémica, ya que considera a las FARC “como personas y no como monstruos” y defiende que sólo se centre en una parte del conflicto porque “a la otra ya la escuchamos todo el tiempo”

    Video su you tube in 7 parti
    http://www.youtube.com/watch?v=m6C93Qx6EaQ
    (sintesi)

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    Luis ha detto:

    Scusate ma cosa c’entra Lars von Trier? E’ uno dei miei registi preferiti ma non mi sembra che si sia mai occupato di Colombia, cosa c’entra in una discussione su quello che succede in Colombia? E perché devo ragionare con la testa di Von Trier e non con la mia?

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    Paolo Rossignoli ha detto:

    Come Luis, non hai visto il video “Guerrillera”? in italia è parecchio tempo che gira, naturalmente per canali alternativi. Molte organizzazioni lo hanno usato per la ricorrenza dell’otto marzo, festa della donna. È un ottimo lavoro.

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    Luis ha detto:

    Caro Paolo, non vivo in Italia da molto tempo (e non lo rimpiango) ma cercherò di procurarmi il video. Quello che volevo dire era però un’altra cosa: se c’è una cosa che mi ha sempre seccato è che, nel corso di una discussione il mio interlocutore mi venga a dire che c’è qualcuno famoso e intelligente che la pensa come lui e non come me. E allora? Se ci mettiamo tutti e due a fare la lista di quelli che la pensano come noi è finita la discussione. Tutto qui.

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    Annalisa ha detto:

    #Luis, ciao. Non credo che le intenzioni del tuo interlocutore fossero quelle che tu dici, probabilmente voleva solo segnalare un documento, una testimonianza o uno spunto di riflessione, come spesso accade qui. Il video è quello che trovi sul link che ti ha segnalato “Guerrillera” (che ringrazio) e che come dice Paolo è da tempo che gira, anche se in mezzi alternativi, ma vale sempre la pena.
    Buona domenica a tutti voi.

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    nino ha detto:

    Chavez ha parlato così nel parlamento venezuelano,perchè alla fine di novembre uribe lo ha estromesso come mediatore e,dunque,non ha alcuna speranza di tornare ad esserlo.Riconoscere,però,le farc come forze insorgenti è necessario se si vuole arrivare ad un accordo di pace,che si è ottenuto in america centrale negli anni 90.Insomma chavez dice qualcosa di molto sensato.Peccato che uribe non lo ascolterà.

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