il Manifesto deve vivere!

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Sento il dovere e l’urgenza  di appoggiare il comunicato degli amici e collaboratori dell’associazione A Sud scritto dal suo portavoce Giuseppe De Marzo riguardo alla messa in liquidazione coatta amministrativa della cooperativa editrice il manifesto.

In calce all’articolo il video del comunicato di Norma Rangeri, direttrice del quotidiano. 

A tutte le associazioni, comitati, movimenti, soggetti impegnati per la difesa dei beni comuni, per la riconversione ecologica, per la democratizzazione dello sviluppo, per la riforma degli organismi internazionali, per la difesa dei diritti umani, per la pace e contro la guerra, per il reddito di cittadinanza.
In questo momento di profondo degrado e degenerazione della democrazia, dove la crisi diventa il grimaldello per affossare diritti acquisiti, il nostro paese rischia di perdere una delle voci più autorevoli, appassionate, plurali e generose dell’informazione italiana ed internazionale. Il Manifesto, quotidiano in edicola da 40 anni, è stato messo in liquidazione coatta a causa delle decisioni del governo Monti. Dove non sono riusciti Berlusconi ed i suoi accoliti, sembra riuscire il governo di banchieri, gli stessi che la crisi hanno provocato o che nella migliore delle ipotesi non hanno previsto. Attraverso i tagli ai fondi all’editoria e con la scusa di eliminare gli sprechi il governo dei professori, non eletti da nessuno, sta eliminando e censurando le voci libere del panorama dell’informazione italiana, così preziose per tutti noi. Senza un’informazione libera ed indipendente diventa impossibile garantire la democrazia, fondata sul pluralismo di opinioni, sul diritto di critica e su inchieste che spesso restituiscono verità, memoria e giustizia ai cittadini.
Chiediamo a tutte le associazioni come la nostra di mettere in campo forme di solidarietà attiva e di sostegno diretto al Manifesto. Non possiamo permetterci nel nostro paese che al lungo elenco di ciò che scompare dalla lista dei diritti e delle possibilità si aggiunga anche una voce come il Manifesto. Se uniamo le forze possiamo fare tanto, così come spesso abbiamo fatto in passato. Questa battaglia ci riguarda tutti e tutte, e non possiamo ne dobbiamo perderla.
Noi sosteniamo l’unico giornale senza un editore! sosteniamo l’unico giornale da sempre vicino ai movimenti! sosteniamo l’unico giornale che ci ha dato direttamente voce senza mai censurarci o dirci cosa scrivere! sosteniamo l’unico giornale che da 40 anni caparbiamente continua a credere in una società diversa da quella capitalista!
sosteniamo noi stessi e la democrazia attraverso il Manifesto!
Giuseppe De Marzo
per A Sud

 

 

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