Colonia Dignidad, nazismo e impunità in Cile
Quattro gerarchi ancora alla guida dell’ ex Colonia Dignidad.La setta religiosa di Paul Schäfer responsabile di abusi sui bambini e collaboratrice con la dittatura di Pinochet
Di Annalisa Melandri — in esclusiva per L’Indro *- 21 Dicembre 2012
Due deputati cileni, Lautaro Carmona (Partito Comunista) e Sergio Aguiló (Sinistra Cristiana), hanno chiesto lo scorso mese di novembre alle autorità del loro paese di porre fine ai benefici dei quali godrebbero quattro cittadini tedeschi, ex dirigenti della tristemente nota Colonia Dignidad, i quali nonostante siano stati condannati per sequestro, privazione illegale della libertà, complicità in violenze sessuali contro minori, associazione a delinquere e altri reati finanziari, continuano ad agire pubblicamente come leader della comunità e a promuovere iniziative pubbliche in nome di essa.
La Colonia Dignidad, ribattezzata recentemente come “complesso turistico” Nuova Villa Baviera, è una comunità che si trova nei pressi di Parral, nella regione del Maule, in Cile. Fu fondata negli anni ’60 da un tedesco, Paul Schäfer Schneider, ex membro della Gioventù Hitleriana e medico della Wehrmacht, il quale in Germania dopo la guerra, aveva creato presunte società caritatevoli che si occupavano di bambini. Nel 1961 si rifugiò in Cile (probabilmente aiutato dalla potente organizzazione Odessa) in seguito alle accuse di abusi sessuali su minori. In Cile, insieme ad un nutrito gruppo (circa 300 persone) di tedeschi che erano emigrati con lui, fondò la Colonia Dignidad, che con il tempo divenne una vera e propria setta di matrice religiosa, alla guida della quale si assunse come leader e capo indiscusso. Alcuni dei residenti alla Colonia divennero suoi più stretti collaboratori e complici in tutta la serie infinita di orrori che si commisero all’interno della comunità, altri, la maggior parte, ne divennero loro malgrado vittime, come i bambini, dei quali abusò sistematicamente fin dal principio. (altro…)