L’attentato di Uribe alla vita di Ingrid Betancourt

70 commenti

Le FARC con la liberazione degli ultimi quattro ostaggi, avvenuti nei giorni scorsi avevano di fatto passato la palla a Uribe. Nel loro ultimo comunicato del 28 febbraio avevano chiesto nuovamente la smilitarizzazione dei municipi di Florida e Pradera per poter avviare con la partecipazione della comunità internazionale, le trattative per lo scambio umanitario.

Uribe invece ha giocato malissimo questa palla. Ha segnato un bel tiro giocando con la vita di Ingrid Betancourt e di tutti gli altri ostaggi nelle mani delle FARC, che in questo momento,  a causa del loro presidente, stanno veramente rischiando la vita. Con un’operazione effettuata in territorio ecuadoriano e quindi violando apertamente  il diritto  internazionale, l’esercito colombiano ha ucciso nel sonno  il n. 2 delle FARC Raúl Reyes e l’ideologo del gruppo, Julián Conrado, oltre ad altri 17 guerriglieri.  Nonostante le smentite del governo colombiano, che in queste ore sta rilasciando  dichiarazioni sommarie e contraddittorie sulla violazione del territorio dell’Ecuador,   primi accertamenti sul luogo effettuati dall’esercito ecuadoriano che ha recuperato 15 cadaveri e due guerrigliere ferite, dimostrerebbero che si “è trattato di un massacro” e che Raúl Reyes e gli altri membri delle FARC sono stati uccisi mentre dormivano. Si suppone anche l’attacco sia stato effettuato con il supporto di  mezzi aerei di una potenza straniera.

E così ce l’ha fatta finalmente  Uribe a far fruttare i milioni di dollari messi a disposizione dal governo degli Stati Uniti da spendere per la sicurezza nazionale e la lotta al terrorismo e arrivati sotto il nome di Plan Colombia,  un programma ambiguo e distruttivo  di “rafforzamento delle istituzioni colombiane” nonché di lotta al narcotraffico.

Ce l’ha fatta, violando sovranità nazionali, mettendo a rischio la vita degli ostaggi e compromettendo seriamente tutte le trattative per lo scambio umanitario che grazie alla mediazione di Chávez e all’ attuale e innegabile buona volontà delle FARC,  stavano muovendo i primi timidi passi, dando buoni risultati con la liberazione di Clara Rojas e Consuelo Gonzáles de Perdomo prima e degli ultimi parlamentari la settimana scorsa. Lo stesso Chávez aveva avviato un dialogo con Marulana, il capo delle FARC, che di Reyes era anche il suocero, affinché trasferisse la Betancourt, che versa  in gravi condizioni di salute, in un luogo più salutare per lei in attesa della prossima liberazione.

Raúl Reyes  si trovava in questi giorni  in territorio ecuadoriano proprio per portare ulteriormente avanti le trattative per lo scambio umanitario che significava la liberazione di tutti i prigionieri nelle mani della guerriglia e dei circa 500 nelle carceri colombiane, le cui condizioni,  non se ne parla mai, ma sicuramente non sono poi  tanto migliori di quelle della Betancourt e degli altri. Proprio per questo ultimamente Rául Reyes si stava esponendo tanto, dai continui viaggi a Caracas alle telefonate dal suo satellitare, l’ultima delle quali lo avrebbe tradito. Si dice che Uribe stia per consegnare due taglie milionarie a due collaboratori che avrebbero fatto “la soffiata” all’esercito relativamente alla presenza di Reyes e compagni in quella zona. Se ne sta parlando troppo, Uribe lo ripete in continuazione e questo a mio avviso, nel paese di Macondo, fa sorgere dubbi legittimi sulla veridicità del fatto. Si è trattato piuttosto “di un sabotaggio, di un golpe” del presidente Uribe, come ha dichiarato il marito della Betancourt.

D’altra parte la figura di Reyes era una figura estremamente a rischio, portavoce delle FARC, una specie di ambasciatore della guerriglia, “assolutamente non un terrorista” come ha dichiarato in un’ intervista a TeleSur, il segretario generale del Partito Comunista della Colombia Jaime Caicedo, ricordando come avesse avuto relazioni con quasi tutti i rappresentati dei governi stranieri e con i rappresentati della chiesa. In un momento talmente delicato, la sua morte non giova a nessuno. Non giova agli ostaggi, non giova al processo di pace che vede mancare il suo necessario portavoce, non giova nemmeno a Uribe, nonostante molti sostengano il contrario, perchè potrebbe trovarsi, anche se non tanto esplicitamente manifestata,  la condanna della comunità internazionale,  dal momento che con quest’azione  ha  evidentemente  commesso un gravissimo  errore. Non giova soprattutto in questo delicato momento, alla stabilità della regione, Correa e Chávez hanno rafforzato la difesa militare lungo le loro frontiere e ritirato i loro diplomatici da Bogotà, il primo in virtù di una evidente quanto gravissima violazione del territorio nazionale, il secondo ragionevolmente preoccupato che accada la stessa cosa in Venezuela e sicuramente provocato nella suo ruolo di mediatore con le FARC. Dietro Uribe ci sono comunque gli Stati Uniti e questi si sa, non aspettano altro che un buon pretesto per intervenire nella regione.

C’è solo da augurarsi che il buon senso prenda il sopravvento in questa situazione nella quale il presidente colombiano appare sempre più isolato nella sua posizione di guerra totale al nemico interno e nella quale, paradossalmente buon senso sembra stiano dimostrandolo proprio i “terribili terroristi narcotrafficanti” delle FARC, che avrebbero già dichiarato ieri che la morte di Raúl Reyes “non comprometterà l’accordo umanitario”.

Grande responsabilità ha a  questo punto la comunità internazionale, nella remota e improbabile ipotesi che riconoscesse le FARC come gruppo belligerante e non terrorista, la politica di Uribe sicuramente dovrebbe cambiare e si aprirebbe un tenue spiraglio di pace per la Colombia.

Leggi anche:

Uribe, Chávez e Correa, spettri di guerra di Diario dalla Colombia

Colombia, ucciso Raúl Reyes, tutto da rifare? di Diario dalla Colombia

Uribe taglia alle FARC la testa di Reyes di Guido Piccoli

L’omicidio mirato di  Raúl Reyes e la crisi tra Colombia, Ecuador e Venezuela di Gennaro Carotenuto.

Salgono i toni di Bogotalia

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    Doppiafila ha detto:

    Ciao Annalisa, Uribe é coerente con la sua posizione: il confronto militare con le FARC. L’uccisione di Reyes é un modo di mantenere la promessa fatta agli elettori colombiani — la “mano dura”. Sono d’accordo che questo pone in rischio la vita degli ostaggi, ma secondo me solo marginalmente: o tu credi che ora le FARC li uccideranno per rappresaglia? Saluti, Doppiafila

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    Annalisa ha detto:

    Punto primo, sarei curiosa di sapere cosa ne verrebbe fuori adesso da un sondaggio che chiedesse un parere ai colombiani su quanto accaduto, alla luce degli ultimi avvenimenti e delle liberazioni degli altri ostaggi.
    Punto secondo, un presidente così istericamente aggrappato alle sue posizioni, incapace di modulare il suo operato in base agli avvenimenti che di volta in volta si presentano, beh non trovo miglior espressione che quella che ha usato Chávez, e cioè è un pazzo criminale.
    Punto terzo sicuramente in modo marginale hai ragione ma proprio Chávez stava avviando dialoghi con Tirofijo per trsferire la Betancourt, che verserebbe in gravi consizioni di salute in un luogo più confortevole, adesso invece probabilmente se ne staranno tutti molto ben ritirati nell’inaccessibile selva, veramente un luogo più confortevole…, e poi sei sicuro che in una situazione del genere le situazioni siano prevedibili? Sono contenta che le FARC stiano dimostrando più volontà politica del paraco di risolvere il conflitto colombiano. E per finire punto quarto, il ragionamento che tu fai e cioè quello di dire che è coerente con la sua posizione è come dargli una specie di giustificazione perchè era quello che aveva promesso e da qui ti rimando al punto secondo. Uribe non vuole risolvere il conflitto tramite una via pacifica, siamo sicuri che il pasese voglia la soluzione militare? Continuo a pensare che ci voglia una presa di posizione decisa della comunità internazionale,che non arriverà mai purtroppo se si continua a parlare della “coerenza” di Uribe.
    Ciao Paolo.

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    S.J ha detto:

    Ma sotto c’è anche altro…

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    Mario Vallejo ha detto:

    Annalisa
    Giusto per esprimere un’ovvia opinione di disaccordo.
    Personalmente l’unica cosa che c’è da lamentarsi qui è la palese violazione del territorio ecuadoregno, fatto gravissimo ma purtroppo molto difficile da evitare perche una azione congiunta tra le forze di entrambi paesi avrebbe subito compromesso l’operativo.
    Era gia successo con Granda, chi poi hanno dovuto rilasciare.
    Il governo colombiano dovrà sicuramente lavorare a ristabilire le relazioni con l’Ecuador.
    Ma mese da parte queste considerazioni:
    Uno dei più grossi colpi alla organizzazione terroristica delle FARC, la stessa organizzazione per cui c’è stata una mobilizzazione contro senza precedenti lo scorso febbraio, e tu hai ancora dei dubbi che i colombiani non approvino che sia stato ucciso Reyes?
    Il fatto che stavano dormendo, che classe di considerazione c’è? quante cose non pronunciabili hanno fatto i terroristi delle farc a persone civili in tanti occasioni?.
    Poi, mica tanto vero che dormivano, nello scontro è stato ucciso un soldato dell’esercito.
    L’esercito ha il compito di attaccare i terroristi ma secondo te devono per caso annunciarsi?.
    Che Raul Reyes si trovava nel Ecuador per portare avanti la trattativa di scambio? dove c’è scritto?. Se cosi fosse, lo doveva sapere il governo Ecuadoregno e non ha detto niente. Il presidente Ecuadoregno ha lamentato prima che le FARC si trovassero in suolo Ecuadoregno e offerto disponibilità ad aiutare il governo di Uribe, ma subito dopo la telefonata di Chavez è cambiato di parecchio la sua reazione.
    Non si doveva uccidere Reyes? Ma perché no? per caso le Farc hanno fermato le loro azioni illecite?, non penso, addirittura ho letto da qualche parte che hanno sequestrato quattro turisti il giorno stesso del rilascio degli ultimi ostaggi.
    Credo come Doppiafila che non cambia molto la situazioni degli ostagg

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    Mario Vallejo ha detto:

    Credo come Doppiafila che non cambia molto la situazioni degli ostaggi perche adesso piu che mai le Farc devono tenere cura del suo ostaggio piu significativo, perche hanno gli occhi di tutto il mondo adosso.
    Come hai scritto tu, Chavez ha gia rafforzato le sue frontiere, preferendo mettere a repentaglio la vita dei suoi soldati per diffendere i guerriglieri delle Farc (ha perfino fatto un minuto di silenzio per la morte di Reyes), invece di offrirsi a collaborare con il governo colombiano nel catturare terroristi che hanno mandati di cattura internazionali.
    Se tutto questo fosse succeso in territorio colombiano, mi sembra che ci sarebbero stati polemiche lo stesso.
    Ieri ho voluto leggere i giornali venezuelani, el nacional per essere preciso, giusto per vedere la perspettiva da un’altro punto di vista (non solo quello dal colombiano, visto che secondo te la stampa colombiana è manipolata da Uribe) e mi sono trovato con dei commenti alle notizie molto in linea con queste mie considerazioni, anzi di critiche più forti contro a Chavez.
    è possibile che sfuga qualcosa a cosi tante persone?..

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    numas ha detto:

    Sfugge una cosa: quando metà della gente è obesa, e l’altra metà è sottoalimentata, per risolvere il problema ci sono due modi. O uccidi l’altra metà, o la inviti e offri qualcosa.
    La destra segue la prima opzione, la sinistra l’altra. La “fame” è non solo di calorie, ma di diritti, possibilità di ascendere nella società e –soprattutto– sicurezza!

    Basta con il manicheismo, basta con i buoni tutti da una parte, e i cattivi tutti dall’altra. “El Nacional” di Caracas è come i giornali della famiglia del ministro della difesa Santos…Di che ti meravigli?

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    Eliolibre ha detto:

    “Non si doveva uccidere Reyes? Ma perché no?“
    Questa frase detta da uno sconsiderato spero serva a far capire a tutti perchè il mondo continuerà ad assomiglire sempre più all’inferno. A questi personaggi nemmeno sfiora il pensiero dei veri obbiettivi che stanno dietro a queste “operazioni”.
    Sono troppo sconcertato per fare un elenco di chi meriterebbe di essere ucciso ben prima di Reyes. Tutte persone ricevute in pompa magna dalle autorità di tutto il mondo.….
    O si lavora veramente per la pace o se bisogna eliminare i “colpevoli” almeno cominciamo dai veri criminali, quelli responsabili delle atroci condizini di vita in cui versano miliardi di persone a causa dell’incontenibile volontà di dominio di coloro che vengono creduti i difensori della pace e della democrazia.
    E’ triste constatare come la stragrande maggioranza delle persone siano assolutamente incapaci di rendersi conto della tremenda realtà in cui viviamo e di chi siano i veri responsabili. La poderosa propaganda capitalista ha veramente raggiunto l’obbiettivo di ridurre l’umanità nella peggiore delle condizioni di schiavitù, quella dell’incapacità di riconoscere chi sono i veri criminali che li dominano.

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    M Vallejo ha detto:

    Sul paragone della fame non commento perché ovviamente è una discussione da non finire e non voglio offendere colombiani a i quali, quelli che tu chiami “la sinistra” ha invitato e offerto tante buone cose.
    Invece per quanto riguarda i giornali:
    Ammesso che l’universal sia come i giornali e settimanali colombiani, i commenti alle notizie le fa chiunque, e non trovo uno che approvi il minuto di silenzio in onore a Reyes; lo schieramento di forze ai confini per proteggere eventuali accampamenti guerriglieri in territorio venezuelano; lo stretto rapporto di Chavez con i guerriglieri; gli insulti fatti al presidente colombiano; il suo immischiarsi in un problema tra Ecuador e Colombia prendendo subito parte con il gruppo terroristico. E tutto questo che mi meraviglia.
    Cambiando argomento, ho visto le foto della zona dello scontro (oppure della codarda uccisione come dicono molti) e non sembra proprio un accampamento “mentre si cerca l’accordo umanitario”, si vede perfino anche la antenna si DirectTV per terra!.
    La guerriglia è stata colpita in maniera forte, non credo sia un problema trovare un sostituto a Reyes, per Uribe forse è meglio sedersi (che prima o poi la comunità internazionale lo costringerà) con un colpo a favore come questo.
    ciao

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    paolo r ha detto:

    Com’è bella la politica dei morti ammazzati! mi ricorda tanto quella di un governo mediorientale piuttosto in auge.

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    Anonimo ha detto:

    Caro Paolo quella è politica yà istituzione e a livello interanzionale, una vergogna mondiale, uno schifo!

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    numas ha detto:

    Ricordo a Vallejo che è meglio prevenire i colpi di un pugilista suonato come Uribe, e del suo sponsor gringo.
    Ricordo pure che qualche tempo addietro, i servizi segreti militari di Uribe, sequestrarono a Caracs al portavoce internazionale della FARC, tal Rodrigo Granda…

    Come vedi, Uribe ci ha il vizietto di non rispettare il territorio e la sovranità degli altri Paesi„
    Capisco che Chavez non ti sta simpatico ma –credimi– non si tratta di nessuna intromissione in un problema tra la Colombia e il piccolo Ecuador.
    E’ un modo di dire a Uribe e –soprattutto all’ultras Santos– che se si azzardano ci sarà una risposta non solo diplomatica.

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    Valentino ha detto:

    Viste le premesse del governo colombiano, non c’era da aspettarsi che un’ulteriore crimine da parte di Uribe (…Uribe si fà per dire…meglio Urington).
    Al di là del fatto dell’assassinio di Raul Reyes,questo é un’enorme autogol del governo colombiano.

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    Annalisa ha detto:

    @Vallejo, l’opinione pubblica colombia è spacacta a metà sull’appoggio o meno della politica militarista di Uribe. Inoltre per quello che riguarda il fatto che stessero dormendo, non si trattava di una considerazione puramente umanitaria o almeno non solo, il governo colombiano aveva dichirato di aver sconfinato in territorio dell’Ecuador nel corso di in conflitto con i ribelli, il fatto che stessero dormeno dimostra che si è trattata di un’azione pianificata e improvvisa. Reyes, è stato dimostrato, stava portando avanti trattative per la liberazione di altri ostaggi e per lo scambio umanitario. Uribe l’ha fatta grossa.

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    M Vallejo ha detto:

    Annalisa
    Sicuramente è stata un azione pianificata, non penso che Uribe abbia detto che l’esercito si trovava li per caso.
    Il fatto che si dica che i guerriglieri dormivano non vedo che importanza abbia, anzi, meglio cosi si sono risparmiate vite (dell’esercito) di uno scontro a piena luce.
    Non vedo dove l’opinione pubblica in Colombia sia spaccata, oggi i risultati di un sondaggio davano una approvazione di piu del 80%. Ovviamente tu mi dirai come succede nei sondaggi in Italia che i sondaggi sono truccati. Ma la manipolazione di Chavez ed il problema diplomatico da lui creato, non fara altro che aumentare quella percentuale.
    Delle azioni umanitarie e trattative che portava avanti Reyes:
    Correa prima “lamenta” che le farc si trovassero in territorio ecuadoregno (cade dal pero), poi cambia parere subito dopo la telefonata di Chavez. Saltano fuori i documenti di Reyes in cui si citano incontri tra funzionari del governo Ecuadoregno e le Farc. Il governo Ecuadoregno nega che questo isa vero addirittura accusa il governo di Colombia di bugiardi, ma dopo viene fuori che “stavamo portando delle trattative per la liberazione di altri ostaggi”.
    boh!
    La cosa piu sensata di tutto questo: sicuramente il minuto di silenzio di Chavez.

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    Valentino ha detto:

    Sto leggendo con molta attenzione i post di Vallejo e ne riscontro palesemente le contraddizioni.
    Lui parla che l’80%, dei colombiani sono favorevoli all’incursione assassina di Uribe in territorio ecuadoreno.
    Io dico che sono tutte balle, e lo affermo con cognizione di causa.
    Balle sono i documenti paventati da Uribe ‚balle sono le sconsiderate affermazioni delle manipolazioni di Chavez, tra l’altro grossolanamente inventate.
    La cosa sensata che tutto il mondo ha potuto vedere, é ed é stato, il vero problema della Colombia, il quale ha un nome e cognome cioè Alvaro Uribe Velez

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    Valentino ha detto:

    Uribe vuole denunciare Chavez al tribunale internazionale per i crimini di guerra!!!
    La faccia di tolla del pupetto di Washington, sta facendo i capricci. Magari Chavez se lo trascina dietro e allora ci sarà di che ridere ascoltare Uribe. Meglio che se ne stia tranquillo, al posto suo non farei tanti schiamazzi, essere amici di Washington a volte é letale.
    Uribe il guerrafondaio vorrebbe scatenare una guerra nell’area centroamericana? Che lo faccia, sicuramente non si troverà di fronte gli afgani o i poveri palestinesi armati con i sassi, Washington ha già messo in preventivo alcune situazioni soprattutto in momento così delicato, come il periodo preelettorale, a Washington non conviene imbarcarsi in questa melma, visto che ne deve mantenere tante altre sparse per il mondo.
    Poi a chi dichiarerebbe guerra? al Venezuela all’Ecuador? e perchè? Che ci facesse vedere le prove del legame “dei genocidi” tra Chavez e le Farc,(…si sente che è andato a fare un giretto nel Maryland).
    E tutto questo perché Chavez non é gradito a Washington, perchè Chavez stava per riportare la Betancourt in libertà, perche il governo francese trattava con le Farc, perchè sarebbe stato un esempio per tutti i latinoamericani, e soprattutto perché avrebbe smascherato Uribe per quello che è, e i colombiani si sarebbero finalmente affrancati dal regime sanguinario e genocida di Uribe.

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    Annalisa ha detto:

    Valentino hai dato il meglio di te.…; - )

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    Valentino ha detto:

    @Annalisa
    …prima ho bevuto una birretta!; - )

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    Annalisa ha detto:

    Era solo per dirti che in poche righe avevi espresso benissimo la situazione…complimenti alla birra allora.
    Ciao.

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    Anonimo ha detto:

    la birra era una Cristal…; - )
    Ciao

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    Anonimo ha detto:

    al n°20
    chiedo scusa non sono stato attento alla firma, comunque Valentino.
    Ciao

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    Annalisa ha detto:

    Grazie Valentino, infatti sempre più isolata l’Israele dell’AL.Segnalo anche quest’ottimo articolo di Gennaro Carotenuto:
    http://www.gennarocarotenuto.it/2005-alvaro-uribe-e-george-bush-vogliono-ingrid-betancourt-morta#more-2005

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    M Vallejo ha detto:

    ho letto alcuni articoli sul profilo del guerrigliero Juaquin Gomez, chi ha sostituito Reyes nel comando delle Farc.

    In un post di agguerriti sostenitori di sinistra come questo, che pareri avete su di lui? A me sembra una mossa positiva per la guerriglia.

    Magari in qualche link di sinistra come quelli che richiamati spesso nei post (che a dire la verità conoscete soltanto voi dieci) avete un qualcosa di interessante su di lui?

    Per qunato riguarda la crisi.
    Uribe un po pirla lasciarsi mettere con le spalle al muro da un deficiente con petro-dollari come chavez.
    Alla fine non è che sia successo il gran che (mi riferisco alla OEA), ma la crisi sicuramente è peggiorata perche Uribe ha sbagliato strategia nel difendersi.

    Per il momento stiamo tranquilli che i terroristi non posso passare da un confine all’altro cosi facilmente; la Colombia ha le frontiere molto ben coperte!.

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    Valentino ha detto:

    per Vallejo
    …tu che sei un demiurgo per eccellenza e di destra…consigliaci e illuminaci.
    Per te il problema sono i confini coperti?…ma!!!?? sei anche uno stratega militare?

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    Valentino ha detto:

    sempre per il demiurgo Vallejo

    “Alla fine non è che sia successo il gran che (mi riferisco alla OEA)“
    Purtroppo ti sbagli…é proprio successo qualcosa di importante.

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    m vallejo ha detto:

    per quanto riguarda le frontiere, era un commento ironico. Non me ne intendo per niente di strategia militare; volevo dire che con la crisi forse si è riuscito a fare qualcosa che non si è fatto prima: che ecuador e venezuela chiudano le sue frontiere ai terroristi!.
    per la oea, mi sembra che l’intenzione di correa (burattino di chavez) e chavez era di ottenere una condanna (non condannata) e di una commissione di controllo (hanno creato un commissione esplorativa), e per ultimo far si che colombia riconosca una cosa che aveva gia accettato prima!.

    Come sapete Io sono uno dei pochissimi (secondo voi) colombiani d’accordo con l’operazione che ha concluso la vita di questo signore che si batteva per la pace (come pensate voi), ma credo altrettanto che Uribe ha sbagliato molto in questa crisi, non doveva arrivare dove è arrivata e purtroppo entrambi governi hanno diplomatici che fanno pena.

    non mi avete fornito il link a qualche nascosto sito di sinistra che parli della vita di questo nuovo al capo della guerriglia.
    ciao

  27. avatar
    Valentino ha detto:

    …Visto che sei colombiano dovresti saperne molto più tu di noi per quanto riguarda la vita ed opere di Raul Reyes…o forse non sei colombiano?
    Le reti in internet in Colombia sono molto fornite di dati e fatti riguardanti le Farc devi solo cercare, sicuramente troverai ciò che stai cercando, mi sfugge il motivo del perchè tu le debba chiedere quì.
    Noto che continui a chiamare terroristi le Farc (…libero di farlo). Su una cosa hai perfettamente ragione, Uribe ha sbagliato molto e forse non se ne rende conto neanche lui quanto, lo si vedrà nel breve termine.
    Ciao

  28. avatar
    m vallejo ha detto:

    sentite:
    all’inizio scrissi di aver letto i commenti alle notizie dei giornali venezuelani, giusto per leggere un altro punto di vista. Mi ero un po meravigliato di come i venezuelani erano molto contro l’intromissione di chavez e la sua manipolazione del problema.
    Qualcuno in questo blog mi ha risposto “Vallejo! quel giornale venezuelano è come leggere i giornali dei santos in colombia”. Comunque mi interessava conoscere l’opinione delle persone e mi ero un po meravigliato della impopolarità di chavez in quei commenti.

    Oggi ho letto “Elcomercio” di ecuador e trovo una situazione molto simile: i commenti degli ecuadoregni alle notizie affermano di essere d’accordo con il arrabbiarsi per l’intromissione, ma criticano Correa per i suoi rapporti con le farc, il lasciarsi manipolare da chavez, in maniera anche forte, qualcuno si arrabbia a chiedere l’assurda posizione di militarizzare le frontiere adesso e non per impedire che le farc invadessero il loro territorio.

    Di questo non si puo parlare in questo blog?

    I vostri commenti, sembrano come quelli di chavez e correa si parla sempre dello stesso: uribe è un assassino, uribe è un burattino di bush, il problema della colombia è uribe, uribe non vuole la pace ecc, ecc.

    ma non parlate del evidente fatto che i guerriglieri erano li, che ci sono ovvi legami tra correa e un gruppo terroristico che ha commesso dei crimini nel paese vicino, che chavez da parte sua fa un minuto di silenzio per la morte di questo terrorista (una offesa ai colombiani), manda 10000 soldati, aerei e altro al confine per la pace?.

    giusto un minimo commento senza finire nella eterea discussione su uribe?

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    m vallejo ha detto:

    se volete leggere i commenti di cui parlo, basta andare alla notizia in primo piano del giornale il commercio:
    http://www2.elcomercio.com/noticiaEC.asp?id_noticia=175176&id_seccion=3

  30. avatar
    Valentino ha detto:

    Sai Vallejo…quasi quasi il governo italiano farebbe bene ad organizzare un raid in territorio giapponese, visto che la si trova il padre del terrorismo italiano, tale Delfo Zorzi. Oppure fare un raid in territorio francese visto qualche brigatista gironzolare da quelle parti. “Del resto é talmente palese che i vari governi sia francese che giapponese abbiano rapporti con i terroristi.”

  31. avatar
    Valentino ha detto:

    @Vallejo

    “I vostri commenti, sembrano come quelli di chavez e correa si parla sempre dello stesso: uribe è un assassino, uribe è un burattino di bush, il problema della colombia è uribe, uribe non vuole la pace ecc, ecc.”
    Infatti é la pura e semplice verità.

  32. avatar
    m vallejo ha detto:

    bravo valentino, molto coerente.
    Mi sa che hai esagerato con le tue Cristal.

  33. avatar
    Valentino ha detto:

    Vallejo
    parliamoci chiaro di cosa vuoi discutere?
    Dei sondaggi ecuadoreni? Dei sondaggi venezuelani?
    Vuoi negare la presenza in Giappone ed in Francia di terroristi?
    Del perchè Uribe e Washington vogliono la Betancourt morta?
    Ti ripeto Vallejo puoi discutere finché vuoi ma i dati parlano chiaro.

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    S.J ha detto:

    Valentino,
    Uribe acostubrado ha educado a los uribistas negar la evidencia.
    Ingrid starà pure in pessime condizioni ma almeno è viva, sei anni di sequestro sono niente in confronto a quello che le sarebbe capitato se non fosse stata rapita.… come del resto hanno sempre fatto con tutti quelli che davano fastidio iniziato con Galan e poi tutti gli altri.

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    S.J ha detto:

    Galan fuè assassinato dal narcoparastato,o mi sbaglio? Ditemelo voi Uribisti. (Ho nominato solo lui per tutti)

  36. avatar
    m vallejo ha detto:

    >Galan fuè assassinato dal
    >narcoparastato,o mi sbaglio?
    >Ditemelo voi Uribisti.
    >(Ho nominato solo lui per tutti)

    Si. E Simon Bolivar è stato assassinato dalla oligarchia bogotana.

    > Uribe acostubrado ha educado
    > a los uribistas negar la evidencia.
    non solo uribistas, ci è riuscito anche con gli ecuadoregni e venezuelani che scrivono contro il loro governo sui giornali nazionali.

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    m vallejo ha detto:

    ecco oggi si è unito lo “statista” di successo Ortega al gioco di chavez e a rotto i rapporti diplomatici con Colombia.

    bello, proprio dei governanti di successo che si scambiano inutili pacche sulle spalle mentre riescono a deviare l’attenzione dal disastro sociale in cui navigano i loro popoli.

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    Valentino ha detto:

    Disastro sociale voluto e costruito per arricchire gli oligarchi come Uribe ed i rispettivi gaglioffi.
    Bravo Vallejo analisi perfetta.
    Degna di un’uribista che in quanto a deviare le vere problematiche sociali siete proprio dei maestri.

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    S.J ha detto:

    Valentino, yà no son uribistas sino: ‘parauribushistas’. Eso es!

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    Anonimo ha detto:

    VOSTRI CONTATTI SONO STATI TRASMESSI AI PARAMILITARI NON CI METTERANNO NIENTE A RINTRACCIARVI

  41. avatar
    Anonimo ha detto:

    E QUESTO BLOG DI MERDA PERDERA LA SUA FIGURA CENTRALE, COME QUELLA DEL BRAVO CONSUMATORE DELLE CRISTAL.….. TEMETE I TENTACOLI SONO LUNGHI.….… U.S.A. STA OVUNQUE, PERFINO DENTRO LA DOLCE NUTELLA CHE SPALMATE SUL VOSTRO DELICATO E BIANCO PANE.…

  42. avatar
    Annalisa ha detto:

    Bene anonimo, il tuo IP è pronto per essere portato domattina alla polizia postale. Abrazos.

  43. avatar
    Valentino ha detto:

    …cosi tanto ci avete messo???

  44. avatar
    Annalisa ha detto:

    Vallejo, io credo che i commenti che leggi sui giornali on line siano rigorosamente selezionati in base alla linea del quotidiano. Gli “ovvi legami di Correa con le FARC” non dimostrano nulla se non le trattative in corso per la liberazione di altri ostaggi, anche la Francia ha confermato che stava portando avanti trattative con Reyes e che il goc. colombiano ne era al corrente.

  45. avatar
    Valentino ha detto:

    Così tanto ci avete messo??

  46. avatar
    Valentino ha detto:

    Così tanto ci avete messo?? non dici niente di nuovo, questo é il vostro vero credo…minacciare,torturare,ammazzare.

  47. avatar
    S.J ha detto:

    E’ la loro natura, ce l’hanno nel DNA.

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    paolo r ha detto:

    Oddio! oggi mio figlio ha mangiato 4 fette con la nutella a colazione. Che mi diventi filo USA? già è juventino…

  49. avatar
    m vallejo ha detto:

    @Annalisa
    Ok. Allora è tutto colpa di google. Ormai se ne è accorto che sono Io a digitare la tastiera, e quando lancio una una ricerca su google di “periodicos venezuela” o “periodicos Ecuador”, mi risolve solo link di giornali di destra!. :)

    Francia ha manifestato l’opposto, che non c’erano contatti diretti con Reyes.
    un link (non lo so di che linea) con la notizia in francese:

    http://directmatin.directmedia.fr/actu/monde/0/paris-dement-contact-recent-avec-guerillero-ra-reyes-42973.html

    Como si aspettava, adesso il problema sara le guerrigliere ferite rimaste, perche verrà fuori che si trovavano nel accampamento di reyes perchè studenti a fare la loro “tesi di laurea” o “suore in cerca di pace”. Speriamo che Uribush come lo chiamate si svegli e finalmente vada fare un po di giri diplomatici.

    La marcia sembra essere stata numerosa. Son contento, non sono proprio nel dimenticatoio tutte queste vittime.

  50. avatar
    S.J ha detto:

    Ma legatelo piuttosto, antes de que haga mas dano!

  51. avatar
    S.J ha detto:

    Uribush es el nombre que le puse para identificarlo… tal como es

  52. avatar
    paolo r ha detto:

    veramente fonti diplomatiche argentine dichiarano che i tre negoziatori francesi, impegnati nella ricerca di un contatto con Raúl Reys per lo scambio umanitario, erano stati avvertiti dall’Alto Commissario per la Pace colombiano, Miguel Ángel Restrepo, di non avvicinarsi alla zona di frontiera con l’Ecuador.

    http://www.rebelion.org/noticia.php?id=64152

    tra l’altro accidentalità dell’attacco un corno leggendo dichiarazioni alla radio di fonti militari colombiane

    http://www.novacolombia.info/nota.asp?n=2008_3_5&id=43335&id_tiponota=2

  53. avatar
    m vallejo ha detto:

    Sui negoziatori Francesi:
    Il link che ho posted Io è più recente, direttamente dal portavoce francese (non da un sito “Rebelion”) in cui smentisce le voci che assicurano che il governo Francese aveva trattative in corso con Reyes.

    Per quanto riguarda le trattative del governo Ecuadoregno:
    Correa sabato mattina viene informato (tramite una mezza verità di Uribe) dell’attacco

    Ecco le dichiarazioni di Correa:
    - Correa dichiara che “apparentemente” le farc si trovavano in territorio ecuadoregno.
    - dice di essere dispiaciuto perché le farc fossero in territorio ecuadoregno.
    - Correa è dispiaciuto anche del fatto che ci sono stati dei morti. Viene informato che era stato ucciso il mega capo delle farc, altri guerriglieri e un soldato.
    - A nome della fratellanza fra i popoli Latam (la stessa fratellanza della bellissima foto che ha messo Annalisa oggi) offre piena solidarietà da parte del Ecuador nel rimediare in questo sanguinoso conflitto.

    Lo stesso sabato mattina Correa riceve la telefonata di Chavez che gli “ricorda” tutto:
    - Il Suo governo aveva trattative in corso con le farc da tempo, proprio con Reyes.
    - Le farc erano li in missione di pace, perché stavano per consegnare degli ostaggi. Per quello alcuni alti funzionari del governo ecuadoregno hanno effettivamente incontrato Reyes.

    un lapsus può capitare a chiunque…

  54. avatar
    paolo r ha detto:

    A colpi di link non si va da nessuna parte: sono più affidabile io, sei più affidabile tu, sono più affidabili loro. Due domande: l’operazione colombiana favorisce il processo di pace? l’operazione colombiana favorisce la liberazione degli ostaggi? o si sta con chi lavora per liberarli o si sta con chi lavora per ammazzarli. Probabilmente anche tu li vuoi morti o prigionieri, per cui non ha senso discutere. Ciao.

  55. avatar
    m vallejo ha detto:

    Il link era perché Io avevo fatto una precisazione a qualcosa che aveva scritto Annalisa, che poi si è dimostrato non vero.
    Ho già detto che personalmente no mi sembra che la morte di questo criminale abbia mandato all’aria qualche trattativa (se ci fosse stata qualcuna).

    Magari il nuovo arrivato riesce ad essere più convincente, dimostra di essere più franco, e magari più furbo da riuscire a convincere la comunità internazionale (e non solo Chavez e suoi burattini) affinché quest’ultima non lasci via di uscita a l’ostinato di Uribe e cosi si avvii un accordo.

    Mi sembra che se i guerriglieri sono cosi avidi di qualche scambio, il veicolo di comunicazione “Chavez” non è proprio il migliore. Chavez, ultimamente (a parte i soldi che versa ai guerriglieri) credo diventi più un peso che un aiuto per la guerriglia.

  56. avatar
    Valentino ha detto:

    …@Vallejo
    Va bene arrivi a determinate conclusioni, della serie Chavez e i suoi burattini, la guerriglia miliardaria e narcotrafficante,genocida e crudele questo si é capito perfettamente.
    Prova per un solo post ad essere chiaro una volta per tutte e senza mezzi termini come sei arrivato a determinate conclusioni.

    Prima due domande:
    –cosa ha scritto Annalisa non corrispondente al vero?
    –Secondo te il vero obiettivo era Reyes?

  57. avatar
    m vallejo ha detto:

    @Valentino
    Non era vero che il governo francese aveva in corso trattative per lo scambio umanitario con Reyes. Lo ha smentito ieri il portavoce ufficiale francese.

    Al riguardo se Reyes era il vero obiettivo, non lo so, ma Io credevo che non cambiava niente le trattative per la liberazione di Ingrid ed altri ostaggi.

    Adesso con tutta la crisi, forse per ricambiare favori o donazioni a Chavez e sicuramente per indebolire la posizione di Uribe davanti alla prossima riunione OEA, la guerriglia potrebbe anche rilasciare Ingrid a Ecuador a breve e senza condizioni!.

    Una cosa positiva: In maniera un po bizzarra, il tanto criticato “attentato di Uribe alla vita di Betancourt”, il proprio origine di questa discussione, finirà per favorire la liberazione degli ostaggi!.

    E cosi si fa contenti a tutti. Voi perché Uribe perde la faccia e si può facilmente assicurare che sono stati le avanzate trattative di Correa a riuscirci, e Uribe perche non ha dovuto concedere nessun territorio e si convincerà ancora di più che la sua politica guerrirerista da frutti. Le Farc perché si liberano da questo ostaggio a rischio, e possono cominciare un’azione diplomatica di farsi riconoscere le FARC come gruppo belligerante.

  58. avatar
    Valentino ha detto:

    @Vallejo
    per precisare:
    il governo francese ha avuto contatti con le farc per la liberazione della Betancourt,non ha avuto contatti diretti con Raul Reyes.
    - è già la seconda volta che vi é il tentativo delle farc e del governo francese di liberare la Betancourt e tutte due le volte vanificate dal governo colombiano.Purtroppo di bizzarro non c’é assolutamente nulla,é tutto realisticamente tragico.
    –Perchè secondo te, la Betancourt non deve essere liberata? Perche volendo non é un problema liberarla.

  59. avatar
    m vallejo ha detto:

    @Valentino
    Ecco quanto scritto da Annalisa:
    »
    anche la Francia ha confermato che stava portando avanti trattative con Reyes e che il goc. colombiano ne era al corrente.
    »
    Infatti come hai scritto, non era vero che ci fossero trattative con reyes. era solo quello che volevo dire.

    La Betancourt non è stata liberata perché è l’ostaggio più significativo, l’asso della guerriglia, quello che ha internazionalizzato più di tutti il conflitto.

    E possibile pero che succeda un’imminente rilascio a causa dagli ultimi avvenimenti:
    - La prossimità della riunione della OEA e la crisi andina: Sarebbe un bel colpo liberarla per dimostrare che c’erano “avanzate trattative con Correa” e nel frattempo far perdere la faccia a Uribe.

    - Il contraccambiare gli aiuti che Chavez ha dato alle FARC (parlo non solo di soldi, ma di aiuto politico): Le farc possono anche liberare l’ostaggio cosi possono mostrare che Chavez si è battuto come un leone per la pace della Colombia.

    - Con le frontiere ecuadoregne e venezuelane chiuse, se Ingrid si trova in Colombia, le farc forse si trovano in problemi nel garantire la sua sicurezza e sarebbe meglio rilasciarla.

    Sono forse troppo ottimista, magari sia cosi!

  60. avatar
    Valentino ha detto:

    @Vallejo

    “anche la Francia ha confermato che stava portando avanti trattative con Reyes e che il goc. colombiano ne era al corrente.”
    - Si ma la sostanza non cambia, sicuramente Reyes era un tramite, e il goc.ne era al corrente.

    “La Betancourt non è stata liberata perché è l’ostaggio più significativo, l’asso della guerriglia, quello che ha internazionalizzato più di tutti il conflitto.”

    - ho altre opinioni al riguardo.Ritengo sia piu dannosa per Uribe la liberazione della Betancourt.

    “E possibile pero che succeda un’imminente rilascio a causa dagli ultimi avvenimenti”

    - se non vi fosse stato l’attacco in ecuador da parte dell’esercito colombiano facilmente la Betancourt sarebbe libera ora.

    “Il contraccambiare gli aiuti che Chavez ha dato alle FARC (parlo non solo di soldi, ma di aiuto politico):”

    –non capisco perchè mai Chavez dovrebbe dare soldi alle Farc?

    Con le frontiere ecuadoregne e venezuelane chiuse, se Ingrid si trova in Colombia, le farc forse si trovano in problemi nel garantire la sua sicurezza e sarebbe meglio rilasciarla.

    –Appunto perchè in pericolo che sarebbe meglio rilasciarla in uno stato che non sia la Colombia, ove sia possibile una risonaza internazionale,e al sicuro almeno per i primi giorni.

  61. avatar
    m vallejo ha detto:

    Anche Io penso che per Uribe sia dannosa la liberazione di Ingrid, ma non è mica in potere suo. Come hai detto, non è un problema liberare Ingrid, i guerriglieri potevano rilasciarla tranquillamente, farebbero un bel colpo in tutti sensi a Uribe, ma secondo me no lo fanno perché è un ostaggio troppo prezioso per rilasciarlo senza chiedere niente.
    Chavez e le farc:
    No lo so se soldi, perché come hai scritto prima, alle farc poco manca per essere miliardarie, ma Chavez ha manifestato essere molto d’accordo con la lotta di questi criminali, è un pazzo di protagonismo, ha dato una spinta politica alle Farc. magari è arrivato il momento che quest’ultima contraccambi i favori e aiuti anche lui.
    L’attacco a reyes andava fatto e non cambia niente nella liberazione perché le FARC non la avrebbero rilasciata prima ottenere alcune cose molto improbabili (forza belligerante, territori, ecc). Adesso pero gli equilibri si sono spostati e magari si trovano a dover contraccambiare favori a Chavez e Correa che ieri hanno fatto proprio la figura dei pagliacci.

  62. avatar
    Annalisa ha detto:

    certo che sei forte, perchè pagliacci perchè hanno accettato, ammesso che duri di far rientrare la crisi, allora se è così anche Uribe è un pagliaccio, è andato a Santo Domibgo dicendo che non li voleva incontrare nemmeno per caso nei corridoi…prima ha detto che non c’è stato sconfinamento nel territorio poi lo ha ammesso e ha chiesto scusa..ma che volevi che scoppiasse davvero una guerra, così Chavez invece di essere un pagliaccio era un pazzo, proprio stano davvero…

  63. avatar
    m vallejo ha detto:

    ma cosa hanno ottenuti chavez e amici piu di quanto avevano gia ottenuto il giorno prima? Uribe si era già scusato, aveva già ammesso erano entrati in territorio ecuadoregno.
    Chissà che ci sara dietro questi Chavez, correa e amici… dopo lo schiearmento di forze, chiusura frontiere, consolati, ecc, si accontentano con una stretta di mano e una pacca sulla spalla?
    Chavez è gia un pazzo da tempo, non ci voleva una guerra per dimostrarlo.
    boh…

  64. avatar
    paolo r ha detto:

    Beh! per ora sappiamo chi c’è dietro Uribe: un tipetto dal grilletto facile…

  65. avatar
    m vallejo ha detto:

    Un tipo dal grilletto facile, ma rettilineo e sopratutto educato.
    In questa crisi si è visto che al linguaggio rozzo e offensivo Chavez e Correa, Uribe ha risposto in maniera diretta e senza offese alle provocazioni. Alla fine è addirittura venuto a porgere la mano a un Correa che ancora non usciva dallo stupore.

    Non vi dico cosa scrivono oggi i lettori dei quotidiani Ecuadoregni e Venezuelani. pieni di critiche ai loro buffoni presidenti. Solo che Annalisa mi ha fatto capire che i principali quotidiani di questi paesi, non hanno spazio qui perché dal lato sbagliato.

    Domani andrò in Colombia, mi terrò aggiornato su questo blog. Se a qualcuno serve un arequipe, bocadillo, panderitos, caffè o altro fatemi sapere (droga no perché non ho amici guerriglieri!). :)

    ciao

  66. avatar
    Annalisa ha detto:

    Senza scherzi, se è vero che vai, ma poi torni in Italia? mi cerchi qualche libro di Fernando Soto Aparicio? Li avevo e ora non più sono fuori edizione e quindi non è facile trovarli. Se mi mandi una mail ti dico i titoli.
    La mia è annalisamelandriatyahoodotit
    Te ne sarei grata.

  67. avatar
    Disarmonico ha detto:

    Traicionado por sus propios hombres murió ‘Iván Ríos’, miembro del Secretariado de las Farc

    Fue asesinado por su propio jefe de seguridad en medio de una operación militar que los acosaba desde el 17 de febrero. Le cortó una mano para respaldar su identidad. (El Tiempo)

  68. avatar
    Anonimo ha detto:

    usted mas que disarmonico es DESAGRADABLE

  69. avatar
    Anonimo ha detto:

    Juventino????Quasi meglio filo Usa? E comunque rivaluta gli Usa. Nel caso salisse Obama.….

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